lunedì 27 aprile 2020

L'OBESITÀ INFANTILE E LA FAME NEL MONDO












Fame nel mondo 
 negli studi condotti tra il 2019/2020 sono ben 821 milioni le persone che soffrono ancora la fame, un incremento non indifferente rispetto agli ultimi anni. Le nazioni si sono prefissate l’obbiettivo di porre fine alla fame nel mondo entro il 2030. 

La mancanza di alimentazione é dovuta in gran parte al protrarsi di conflitti violenti e drammatici e agli shock legati a fenomeni climatici estremi. A tutto cio’ si aggiungono decenni di politiche economiche che non hanno fatto altro che aumentare il contrasto tra grandi produttori internazionali e piccoli produttori locali. Nel mondo circa 155 milioni di bambini di eta’ inferiore ai cinque anni sono sotto sviluppati, mentre 52 milioni soffrono di deperimento cronico, che significa che il loro peso non é adeguato rispetto alla loro altezza. Circa 41 milioni di bambini sono invece in sovrappeso.  

Nell’africa sub-sahariana, per esempio, decine di milioni di persone sono allo stremo a causa di conflitti regionali, siccita’ durissime che impediscono l’accesso a cibo e a mezzi di produzione. 




A differenza dell’africa, dove 243 milioni di persone soffrono la fame, l’asia possiede il numero maggiore in tutto il mondo (520 milioni). La causa principale della mancanza di cibo sono i confitti tra popoli oppure conflitti interni; infatti su 815 milioni di persone che soffrono la fame 489 vivono in territori di conflitto. 
 
Il numero di bambini che soffrono di disturbi della crescita sono veramente tanti, ben  155 milioni   inferiori all’eta’ di cinque anni. L’anoressia é diffusa con 52 milioni di persone mentre l’obesita’ con 641 milioni tra bambini ed adulti. 





La malnutrizione 
Esistono due tipi di malnutrizione: la malnutrizione per eccesso (prevalente nei paesi ricchi) e la malnutrizione per difetto (prevalente nei paesi poveri). 
La prima puo’ derivare da cause genetiche o ambientale e consiste in un’alimentazione troppo abbondante. 
La seconda é la conseguenza prolungata nel tempo di difetti di nutrizione, come la mancata assunzione di calorie e vitamine. 
  


 








La malnutrizione per eccesso 
L’obesita’ rappresenta uno dei principali problemi di salute pubblica nel mondo. Stiamo vivendo una vera e propria epidemia globale, che si sta diffondendo in molti paesi e che puo’ causare, in assenza di un’azione immediata, problemi sanitari molto gravi nei prossimi anni. 

L’obesita’ deriva di solito da una combinazione di cause tra le quali: 
• fame emozionale: fame nervosa, fame da stress, fame psicologica. 
• sedentarieta’ 
• dieta poco salutare o cattive abitudini alimentari 
• gravidanza 
• carenza di sonno 
• farmaci  
• problemi medici                              
            
Obesita’ e sovrappeso causano morti premature e ormai universalmente riconosciute come fattori di rischio per le principali malattie croniche. 
Tra le conseguenze piu’ diffuse e rischiose abbiamo malattie come infarto e ictus; non é un caso che le malattie cardiovascolari rappresentino la prima causa di morte proprio nei paesi piu’ ricchi, dove la malnutrizione per eccesso é sempre piu’ diffusa. La sovranutrizone e ancora piu’ pericolosa quando associata ad altri fattori di rischio come il fumo di sigaretta, la vita sedentaria, il consumo di cibi ricchi di grassi e sodio e la famigliarita’ con malattie cardiovascolari e metaboliche. 



Essendo la malnutrizione per eccesso derivante da un’alimentazione sbilanciata la soluzione piu’ logica é una dieta povera di grassi e calorie. Essa é piu’ efficace e rapida se abbinata ad attivita’ fisica, infatti aumentando la massa magra si riduce automaticamente quella grassa. 
Andando oltre la considerazone estetica (che é puramente soggettiva), per la medicina si é in sovrappeso quando l’indice di massa corporea supera il valore di 25, mentre si e’ obesi quando il valore supera i 30. 
     
                      
A livello psicologico, l’obesita’ puo’ stravolgere comletamente la vita di una persona: chi é obeso viene spesso isolato. In particolare i bambini in sovrappeso tendono ad avere difficolta’ a relazionarsi sia con sé stessi che con i propri coetanei. 
 il soggetto non é sempre consapevole delle cause che lo portano alle abbuffate e quindi all’obesita’, infatti sono spesso dovute a fattori cognitivi ed emotivi inconsapevoli. 
É stato scientificamente provato che una delle tante cause della depressione sia proprio l’obesita’, sia da un punto psicologico in quanto l’obesita’ é spesso connessa al bullismo sia da un punto di vista biologico in quanto questa malattia é colegata alla variazione di alcuni grassi nel sangue. 
Nei bambini l’obesitá ha come conseguenze l’esclusione dalle attivitá di gruppo, in quanto questi bambini sono piú lenti e meno agili. A questo si aggiunge una bassa autostima e una visione negativa di sé quindi spesso la soluzione che viene adottata per proteggersi da commenti e comportamenti negativi é la reclusione in casatrovare conforto nel cibo, e quindi peggiorare la situazione, e non provare a fare nuove amicizie. 

 la malnutrizione per difetto 
Corrisponde alla denutrizione, intesa come ccondizione di sottopeso, ha un rischio di mortalita’ molto alto. Puo’ derivare da una carenza alimentare prolungata, da disturbi del metabolismo o quando il dispendio energetico é superiore delle entrate. Dobbiamo distinguere questo problema tra paesi ricchi e paesi poveri:  
Nei paesi ricchi la malnutrizione per difetto viene definita anoressia. Essa é il rifiuto del cibo, mancanza della sensazione di fame che puo’ addirittura giungere fino al disgusto. Lo scarso appetito puo’ essere conseguenza di particolare stanchezza fisica, stress intenso (ad esempio nei ragazzi dal punto di vista sociale), depressione, alcolismo o disturbi alimentari (come per l’anoressia nervosa).                                                                                                     
 la persona anoressica é generalmente caratterizzata dal terrore di ingrassare e dalla necessita’ di controllare l’alimentazione alla ricerca della magrezza. I livelli di autostima sono infatti fortemente influenzati dalla forma fisica e dal peso. Prendere chili viene considerata come una perdita delle capacita’ di controllo.                     
 é sviluppata nei paesi industrializzati con abbondanza di cibo dove la societa’ enfatizza spesso il valore della magrezza, basti pensare al mondo della moda. É prevalente nel sesso femminile. 

Nei paesi poveri la malnutrizione per difetto é dovuta alla mancanza effettiva di cibo.  

In determinati paesi nel mondo la malnutrizione e’ strettamente collegata alle basse condizioni socio-economiche del popolo, a cui si aggiunge spesso l’estrema giovinezza delle madri. 
La denutrizione viene definita come ‘malattia nella malattia’ in quanto riduce la capacitá delle persone di guarire da altre malattie. 
A influire sulla malnutrizione per difetto ci sono sicuramente i cambiamenti climatici. Infatti i paesi che piú soffrono la fame si trovano nella zona sud del mondo dove il clima é incostante e si alternano periodi di siccitá estrema a periodi di piovositá estrema. Fu la colonizzazione da parte degli stati europei in particolare a determinare questa discrepanza. 


In questi paesi, anche se sembra una contraddizione, la popolazione cresce molto in fretta, dunque il problema continua ad aggravarsi. 

















La fame colpisce in particolare donne e bambini. Sono 202 milioni i bambini di etá inferiore a 5 anni che soffrono di disturbi della crescita che spesso porta a morte prematura o disabilitá fisica e/o neurologica.  
Numerose associazioni si occupano di raccogliere fondi per aiutare i paesi in difficoltá e altrettante associazioni si occupano di fare volontariato sul campo.